L'utilizzo del cerchio azimutale non è troppo complesso. Esso va usato in combinazione con la bussola; come già detto si parla di bussola azimutale. Si distinguono due procedure di utilizzo; se l'oggetto si trova a terra:
- posizionare il cerchio azimutale sulla bussola e porre la bussola su un piano (grazie alle livelle a bolla)
- guardare dritto attraverso il foro di osservazione e puntare il filo di avvistamento sull'oggetto
- ruotare il cerchio graduato fino a far coincidere lo zero con il Nord dell'ago della bussola
- leggere il valore dell'azimut sul cerchio graduato in corrispondenza del mirino (per fare ciò senza perdere il puntamento dell'oggetto, bisogna servirsi dello specchio)
- mettersi in modo da utilizzare lo specchio per vedere il cerchio graduato e prendere la misura di azimut
Quando invece si deve osservare un corpo celeste, il procedimento è leggermente diverso:
- posizionare il cerchio azimutale sulla bussola e porre la bussola su un piano (grazie alle livelle a bolla)
- utilizzare lo specchio nero di riflessione per riflettere l'immagine del bersaglio sul cerchio
- ruotare il cerchio graduato fino a far coincidere lo zero con il Nord dell'ago della bussola
- leggere il valore dell'azimut in corrispondenza del raggio riflesso
- nel caso in cui l'oggetto osservato sia eccessivamente luminoso (ad esempio il sole) i cerchi azimutali più moderni mettono a disposizione un secondo specchio (di alloggiamento),che attraverso un foro proietta un raggio di luce su un prisma riflettente inclinato a 45°. Infine, da questo, il raggio è proiettato sulla bussola, dalla quale si legge direttamente l'azimut.
Link:
https://www.ritchienavigation.com/wp-content/uploads/2019/01/Instruction-Manual-for-AC-0001.pdf
http://ecoursesonline.iasri.res.in/mod/page/view.php?id=92581
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